Automazione per Hotel
L’incantevole Sporthotel Rosatti è situato in Val di Sole, Trentino, meta dall’innegabile fascino, tappa obbligata per gli amanti dell’escursionismo e dei paesaggi di montagna che circondano la struttura. L’ospitalità trentina dello Sporthotel assicura tutti i comfort possibili per un relax lontano dalla frenesia cittadina.
Per noi di HCS, azienda di domotica alberghiera che punta sull’innovazione, il made in Italy e la sostenibilità, collaborare con un albergo del genere è stato un grande piacere. Sin dal 2013 abbiamo installato i nostri prodotti nelle sue 72 stanze e il modo in cui abbiamo conquistato Riccardo, l’albergatore, è simbolo della flessibilità e qualità del nostro lavoro.
Riccardo Rosatti aveva infatti deciso di creare nelle sue suite 5 aree climatiche indipendenti, garantendo agli ospiti massimo comfort e libertà nella gestione degli ambienti. Chiese dunque a un leader del settore di intervenire, ma nonostante le promesse fatte questa azienda di domotica non è riuscita nell’impresa.
È qui che entriamo in gioco noi, proponendo i nostri servizi con un modus operandi flessibile, orientato alla soluzione e al cliente. Dopo una camera campione, l’albergatore è rimasto estremamente soddisfatto delle nostre soluzioni automatizzate.
Nel 2013 abbiamo il primo contratto installando i terminali Moon, semplici, efficienti, duraturi. In seguito installiamo Cocover, terminale dallo stile unico sviluppato con un leader del design industriale italiano, Giugiaro Design. Cocover offre maggiori possibilità di personalizzazione e più elementi distintivi di Moon, nonché l’eleganza delle sue forme e colori è maggiormente in linea col tono dello Sporthotel, che unisce praticità ed eleganza, natura e modernità.
Le soluzioni HCS e lo Sporthotel sono ora un connubio armonioso, rifugio dalla frenesia delle città mentre ne preservano le amenità.
Prodotti installati
MOON è la linea veterana dei terminali intelligenti HCS. Duratura, affidabile ed essenziale può operare sia in modalità network che standalone.
