Il GSE ha confermato il Credito di Imposta per Alberghi e Strutture Ricettive che innovano in Domotica Hotel e Climatizzazione
Il GSE, Gestore Servizi Energetici, è il soggetto incaricato di promuovere l’efficienza energetica nazionale. Si occupa di controllare gli interventi energetici e verificarne l’adeguatezza agli standard definiti per le agevolazioni.
In merito alla Transizione 5.0, sono molti i dubbi sorti dalle zone grigie della normativa. Numerosi sono stati gli interpelli, soprattutto nel settore turistico ricettivo.
Diversi professionisti hanno sollevato dubbi riguardo l’applicabilità della norma a software per alberghi, soluzioni di automazione hotel e a sistemi per l’hotellerie in generale.
Questo è avvenuto perché la normativa ha fatto esplicito riferimento ad apparati produttivi, lasciando sottintesa la possibilità di estendere l’applicabilità della manovra anche ad interventi volti ad automatizzare processi alberghieri, e non solo di fabbrica.
Il GSE si è finalmente espresso direttamente, affermando in una recente FAQ che strutture ricettive come Alberghi e Case di cura possono usufruire del Credito di Imposta della Transizione 5.0.
Gli investimenti ammissibili sono gli stessi di Industria 4.0, ma verticalizzati sull’efficientamento energetico.
Rientrano quindi tutti gli investimenti in beni nuovi per la domotica hotel e l’automazione dei processi alberghieri volti al risparmio energetico.
Attenzione alle tempistiche, è necessario completare i lavori entro il 31/12/2025.
Di seguito si troverà un sunto della manovra.
Beneficiari dell'incentivo
Possono beneficiarne tutte le aziende sul territorio italiano, tra cui come sottolineato dal GSE, alberghi, resort, case di cura, attività ricettive varie, che rispettino i seguenti requisiti:
- Non essere interdette;
- Rispettare la normativa in merito alla sicurezza sul lavoro;
- Adempiere agli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali ai lavoratori.
Non possono presentare domande le aziende che hanno già usufruito delle agevolazioni 4.0.
Credito per interventi di Domotica e Climatizzazione Hotel
QLa transizione 5.0 agevola nel seguente modo interventi mirati ad aumentare l’efficienza energetica delle strutture ricettive tramite software, automazione e nuove soluzioni tecnologiche:
- Credito di imposta fino al 45% per investimenti in beni industria 4.0 per la riduzione dei consumi, riduzione valutata a livello di stabilimento/struttura o di singolo processo.
La massima spesa agevolabile per tali investimenti è di 50 milioni di euro.
In particolare, i beni tecnologici avanzati di I4.0, devono generare un risparmio energetico minimo per fare maturare il credito di imposta.
Di seguito i dettagli.
Riduzione dei consumi energetici pari al 3% oppure del 5% riferito al singolo processo:
- investimento fino a 2,5 milioni di euro: credito d’imposta del 35%;
- investimento fino a 10 milioni di euro: sulla quota eccedente i 2,5 milioni, il credito d’imposta è del 15%;
- investimenti fino a 50 milioni di euro (tetto massimo dei costi ammissibili): sulla parte eccedente i 10 milioni, l’agevolazione è al 5%.
Riduzione dei consumi energetici di almeno il 6%, oppure del 10% delle attività su cui agisce l’investimento:
- investimento fino a 2,5 milioni di euro: agevolazione al 40%;
- investimento fino a 10 milioni di euro: agevolazione al 20% sulla parte eccedente i 2,5 milioni;
- investimento fino a 50 milioni di euro: agevolazione al 10% sulla quota di spesa che supera i 10 milioni di euro.
Riduzione dei consumi sopra il 10%, oppure al 15% del processo specifico:
- investimento fino a 2,5 milioni di euro: credito d’imposta al 45%;
- investimento fino a 10 milioni di euro: credito d’imposta al 25%;
- investimento fino a 50 milioni di euro: credito d’imposta al 15%.
La domanda può avvenire solo col supporto di enti indipendenti qualificati per asseverazioni energetiche che rilascino le seguenti:
- analisi ed attestazione ex ante l’investimento;
- analisi ex post l’effettiva realizzazione degli investimenti di risparmio energetico.
Tali analisi devono certificare l’effettiva efficacia degli interventi eseguito ed il reale risparmio energetico ottenuto. Sono dunque fondamentali nel determinare l’ammissibilità di tali interventi (superando la soglia minima delle aliquote) e la percentuale di credito d’imposta maturata.
L’agevolazione include una somma di 10.000€ per coprire i costi di tali valutatori indipendenti sostenuti da piccole e medie imprese.
Come fare domanda
HCS è un’azienda italiana verticalizzata in sistemi di domotica e automazione hotel mirati al risparmio energetico e vanta costante successo nel presentare soluzioni tecnologiche conformi ai requisiti 4.0 ai suoi clienti. Contattaci per un preventivo gratuito senza impegno chiamando il 02.38202282 o scrivendo a info@airventhcs.com, un team di specialisti ti seguirà passo dopo passo.
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